Scoprite quali sono i guasti più frequenti delle pompe e i metodi disponibili per individuarli prima che si fermino.
Uno dei maggiori problemi che i team di manutenzione e affidabilità devono affrontare oggi è il crescente divario di competenze. Ogni anno diminuisce il numero di persone in grado di diagnosticare e riparare i principali guasti che affliggono le pompe. E questo può portare a una catastrofe. Dalle cartiere agli impianti di trattamento delle acque, anche una sola pompa guasta può bloccare la produzione.
È fondamentale mantenere le pompe in salute, ma per farlo è necessario rispondere a una domanda importante: perché le pompe si guastano? Queste 5 cose sono all'origine di oltre 60% di guasti alle pompe, secondo i dati di Grundfos:
1. Perdita della tenuta meccanica
La maggior parte delle perdite avviene di solito all'interfaccia tra le due facce della tenuta, ma in alcuni casi le perdite provengono anche dall'area di tenuta secondaria. Le perdite delle tenute meccaniche possono essere dovute a diverse cause, come il funzionamento a secco, la distorsione termica e il disallineamento degli anelli di tenuta, per citarne alcune.
2. Problemi di processo
Questi tipi di guasti si verificano a causa di una pompa non correttamente selezionata per il processo specifico, l'applicazione industriale o le condizioni operative. È quindi fondamentale scegliere la pompa giusta per l'applicazione specifica.
3. Problemi di cuscinetti
Secondo la relazione tecnica del Gruppo RKB Bearing IndustriesLa ragione di gran lunga più comune per il guasto di un cuscinetto è la lubrificazione inadeguata (80%), che ne provoca il surriscaldamento. Altre cause sono la selezione impropria dei cuscinetti, il sovraccarico, la fatica e molte altre ancora.
4. Usura della girante
Come per altri guasti, le ragioni dell'usura della girante sono molteplici. Una delle più comuni è l'erosione, ma può anche derivare da un dimensionamento non corretto della pompa, che può portare a uno squilibrio della pressione.
5. Problemi di accoppiamento
I guasti più frequenti dei giunti si verificano per i seguenti motivi: disallineamento, sovraccarico, cause ambientali non comuni, vibrazioni torsionali e lubrificazione inadeguata.
La soluzione più rapida è la sostituzione del componente guasto. Ma questo non risolve la causa di fondo e, come vediamo dagli esempi precedenti, ci sono sempre diverse cause che possono portare a un tipo specifico di danno. Ad esempio, se la pompa non è correttamente collegata a terra, la corrente può penetrare in un cuscinetto e danneggiarlo. Un altro esempio è la cavitazione, che a lungo andare danneggia guarnizioni, cuscinetti e giranti. In entrambi i casi, la sostituzione del componente danneggiato risolverà la pompa per il momento, ma se non si risolve la causa principale - il problema di messa a terra o la cavitazione - il componente continuerà a guastarsi, ancora e ancora. Come si possono quindi individuare questi problemi alla radice prima che inizino a manifestarsi fisicamente, mettendo in pericolo le operazioni e portando eventualmente a gravi perdite di fatturato? Un modo è quello di utilizzare un monitoraggio delle condizioni tecnologia.
Come fa un sistema di monitoraggio delle condizioni a individuare i potenziali guasti nelle pompe prima che si verifichino?
Un sistema di monitoraggio delle condizioni traccia il funzionamento della pompa utilizzando un segnale come vibrazioni, temperatura, rumore, ecc. La chiave è quella che noi chiamiamo "impronta digitale del guasto": ogni guasto che si sviluppa modifica lo schema abituale in modo distinto, che il sistema di monitoraggio delle condizioni può tracciare e identificare. Ogni tecnica di monitoraggio delle condizioni è in grado di rilevare alcuni problemi prima di altri.
Per creare la migliore strategia di monitoraggio delle condizioni per il vostro sistema di pompaggio, dovrete valutare diversi fattori, tra cui i tipi di guasto che desiderate monitorare, l'ambiente della pompa e il processo in cui opera. Per aiutarvi a iniziare, abbiamo messo insieme una guida gratuita al confronto del monitoraggio delle condizioni che esamina cinque tecnologie comuni: analisi delle emissioni acustiche, termografia a infrarossi, analisi della firma elettrica, analisi dell'olio e analisi delle vibrazioni. La guida esplora i punti di forza e di debolezza di ciascuna tecnologia, oltre a esempi di prestazioni su guasti comuni delle pompe.
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